L'opera si compone di due parti. Nella prima viene dato ampio spazio sia al rapporto tra diritto europeo e diritti nazionali sia allo studio degli effetti che il nuovo diritto eurounitario provoca negli ordinamenti privatistici nazionali, con una particolare attenzione a quelli che si possono definire effetti "indiretti" dell'armonizzazione, spesso trascurati o non sufficientemente studiati ma che pesano fortemente sulla rapidissima e non sempre controllata evoluzione del diritto privato dei nostri giorni. Molto spazio è anche dedicato al ruolo, talvolta discutibile ma di fatto sempre più incisivo, della Corte di giustizia nonché alla responsabilità dello Stato per mancata applicazione del diritto UE. Nella seconda parte vengono esposte, succintamente, alcune delle principali norme europee al solo fine di fornire esempi di applicazione concreta delle considerazioni effettuate nella prima parte, limitando allo stretto necessario una loro specifica analisi dato che questa viene ormai ampiamente svolta nelle rispettive materie. L'opera è accompagnata da un apparato bibliografico che fornisce al lettore le prime indicazioni per un eventuale approfondimento dei diversi temi affrontati.