La responsabilità individuale per crimini internazionali è un istituto recente del diritto internazionale che tradizionalmente non si rivolgeva che ad enti immateriali, gli Stati, mentre proteggeva le persone fisiche che concepivano, ordinavano e commettevano le atrocità di massa. Il volume, pensato per gli studenti universitari, ricostruisce in chiave diacronica l'emersione e istituzionalizzazione del Diritto internazionale penale unendo alla trattazione degli istituti sostanziali e processuali l'analisi dei sottostanti eventi storico-politici e la prospettiva applicativa. Particolare attenzione viene rivolta alle esperienze della Corte penale internazionale, giurisdizione permanente e potenzialmente universale che sta influenzando la disciplina in profondità e intersecando il suo corso con i processi geopolitici della contemporaneità anche in termini conflittuali. Il libro è arricchito da approfondimenti dedicati a temi di attualità, eventi storici e procedimenti di particolare interesse.