La memoria di lavoro e le funzioni esecutive sono implicate in molteplici attività della vita quotidiana: da situazioni più banali, come ricordare una sequenza di numeri, ad ambiti più complessi, quali gli apprendimenti scolastici, fino all'inibizione di comportamenti inopportuni. Non stupisce quindi che questi processi cognitivi siano tutt'oggi oggetto di indagine anche nell'ambito dei disturbi del neurosviluppo. Il volume offre una revisione degli studi che hanno analizzato il coinvolgimento della memoria di lavoro e delle funzioni esecutive in bambini con diversi disturbi del neurosviluppo. Dopo una descrizione dei modelli di riferimento e delle ricerche sullo sviluppo tipico, vengono passati in rassegna gli studi che si sono focalizzati sui vari disturbi del neurosviluppo, tra cui il disturbo dello spettro dell'autismo, i DSA, l'ADHD. Le ricerche prese in esame consentono un confronto trasversale su punti di forza e debolezza del profilo cognitivo nei vari disturbi, in un'ottica dimensionale che tiene conto dell'elevata comorbilità che caratterizza la casistica in età evolutiva. Il volume affronta anche il tema dell'utilità dei training di memoria di lavoro, in riferimento a recenti metanalisi e dati di efficacia. Nell'ultimo capitolo, infine, vengono descritti alcuni casi utili sia ai professionisti sia ai lettori meno esperti per comprendere l'applicazione dei risultati delle ricerche.