A oltre duecento anni dalla sua prima pubblicazione, riproponiamo al lettore il saggio di Immanuel Kant "Per la pace perpetua", contributo classico e giustamente celebre alla tradizione del pacifismo giuridico. "Il suo progetto di pacifismo giuridico," scrive Salvatore Veca nell'ampia prefazione a questa edizione, "non è solo ancorato a una filosofia della storia, ma è anche reso coerente dallo sfondo più ampio della teoria etica." Quanto possiamo ancora trovare nelle pagine di Kant sono "le impronte e le tracce vive di un progetto filosofico audace e illuminante, tanto quanto caratterizzato dalla consapevolezza della problematicità dei suoi esiti ai fini del nostro continuo approssimarci alla 'pace perpetua'". Con un saggio di Alberto Burgio.